Cuori in paradiso

Oggi volevo fare un dolce capace di soddisfare diverse caratteristiche: doveva essere semplice da trasportare (domani infatti lo divorerò alla fiera del fumetto a Napoli!), veloce da fare, richiedere l'utilizzo di ingredienti che avevo in casa (non potevo scendere per acquistare un bel nulla), non avere troppi grassi e, ovviamente, avere un sapore gradevole. Sono riuscita a trovare un dessert sopravvissuto agli innumerevoli "provini": la torta paradiso. Per far prima, però, ho fatto dei pasticcini a forma di cuore: da qui il nome della ricetta; se avete voglia di fare la torta per 8 persone circa, raddoppiate le dosi di tutti gli ingredienti lasciando la stessa quantità di lievito. Pronti ad andare in paradiso? :D

INGREDIENTI
Per l'impasto:

•  2 uova
• 60 g di farina
• 20 g di amido di frumento o fecola
• 70 g di zucchero semolato
• 20 g di burro o margarina + q.b. per imburrare
• Sale
• 1 bustina di lievito vanigliato
• 1 bustina di vanillina
• Scorza di limone grattugiata
• Zucchero al velo

Per la farcitura:

• 250 ml di latte
• 100 ml di panna da montare
• 1 cucchiaino di miele
• 1 bustina di vanillina
• 30 g di amido di furmento o fecola
• 50 g di zucchero semolato

PREPARAZIONE

Sciogliete in un pentolino il burro o la margarina, poi lasciate raffreddare. Intanto in una ciotolina mescolate insieme la farina con l'amido, un pizzichino di sale fino ed il lievito. In una ciotola più capiente montate un uovo intero ed un tuorlo (tenete da parte l'albume e montatelo a neve ferma) con lo zucchero, la vanilinna e la scorza di limone. Montate con la frusta elettrica fino ad ottenere un composto spumoso; incorporatevi delicatamente il miscuglio di farina, amido e lievito.

Incorporate anche l'albume montato a neve, alternandolo col burro fuso, fino ad ottenere un impasto che abbia la consistenza di una mousse solida.

Versate l'impasto negli stampini a forma di cuore imburrati a dovere; fermatevi a circa 3/4 dello stampo, ricordatevi sempre che lieviteranno un sacco!

Lasciateli cuocere in forno già caldo, a 180 ° per un quarto d'ora o anche meno, i miei si sono cotti molto molto in fretta; controllate sempre la cottura infilando degli stecchini nel dolce: se sono asciutti, sono pronti. Trascorso questo tempo spegnete il forno e lasciatevi i dolci per altri 10 minuti, per non farli sgonfiare o crepare: forno spento, lo ribadisco perché non vorrei che faceste tanti carboncini! Intanto preparate la crema di latte; mescolate insieme l'amido di frumento e lo zucchero. In un pentolino fate bollire il latte insieme alla vanillina (deve arrivare a schiumare); quando il latte è bollente, versatelo a filo nella ciotola con amido e zucchero, mescolando in continuo. Otterrete un liquido del genere:

Versate questa miscela nel pentolino di prima e mescolate di continuo, tenendo la fiamma bassa, finché non assume questa consistenza.

Coprite la crema con una pellicola e mettetela in frigo a raffreddare bene; intanto montate la panna assieme al miele. Una volta che la crema è fredda, incorporatevi la panna. A questo punto potete farcire i vostri pasticcini; ecco che aspetto avevano una volta sfornati e raffreddati :D

Tagliateli a metà orizzontalmente e non siate avari con la crema: fate uno strato bello spesso e generoso!

Completate con una bella spolverata di zucchero a velo :) Ed ecco i miei pasticcini abbondantemente farciti; buona merenda a tutti!

Onigiri

Tutti voi mini chef conoscerete senza dubbio gli onigiri, le classiche polpettine di riso piramidali giapponesi tanto amate dai protagonisti di manga ed anime (e non solo!). Bene, da diverso tempo avevo intenzione di cimentarmi nella preparazione di questa simpatica pietanza ma, a causa della necessità di utilizzare alga nori ed un particolare tipo di riso, ho sempre desistito. Oggi però, in vista di una gita fuori porta a Roma prevista per domani, ho pensato di prepararle con ingredienti più occidentali per gustarle all'aperto! Devo dire che non mi aspettavo un risultato tanto gradevole nel gusto e nell'aspetto nonostante non avessi i due elementi "fondamentali" :D Che altro dire? Provateli anche voi, magari cambiando il ripieno in base ai vostri gusti :)

INGREDIENTI(x 1 persona)

• 120 g di riso originario
• Una scatoletta di tonno all'olio d'oliva
• Maionese a piacere
• Sale grosso
• Olive nere
• Prosciutto cotto

PREPARAZIONE

Per cominciare versate il riso in una ciotolina e lavatelo più e più volte, fino a che l'acqua non risulta ben pulita.

Intanto in un pentolino fate bollire non molta acqua con un cucchiaino di sale grosso; è importante che l'acqua sia poca perché il riso possa assorbirla tutta e diventare una "pappetta" (non dovete scolarlo, insomma). Una volta che l'acqua arriva a bollore, calate il riso; fate cuocere mescolando di tanto in tanto. Dopo 15 minuti circa, il riso sarà cotto a puntino.

Lasciatelo in pace ad intiepidire; più sarà freddo, più sarà facile lavorarlo. Nel frattempo preparate il ripieno: io ho scelto di mescolare insieme il tonno sgocciolato con della maionese, ma in teoria potete riempire gli onigiri con tutto ciò che vi pare :D

Prendete un pugno di riso e lavoratelo con le mani leggermente bagnate, fino a formare una grossa polpetta.

Con le dita fate un solco al centro della pallina e mettetici un po'di ripieno

Appallottolate nuovamente cercando di non far uscire fuori la farcitura e dopo, schiacciando un po'la polpetta tra le mani, datele una forma bella triangolare.

Sistemate gli onigiri su un piatto coperto di carta da forno; potete metterli in frigo e mangiarli così oppure sbizzarrirvi nelle decorazioni come ho fatto io :D Tagliando dei pezzettini di oliva per fare occhi e bocca e dei tondini di prosciutto cotto per le guancine ho ottenuto queste tre simpatiche polpettine :) Avete poco da sorridere, piccole mie. Domani sarete il mio pranzo! 
Provateci anche voi, magari se avete la possibilità si reperire alga nori e riso giapponese avrete un risultato anche migliore. Buona fortuna e buon appetito :D

Tortiglioni candidi

Premetto che il nome è stato il primo che mi è venuto in mente, nonché il meno stupido! All'inizio volevo seguire la ricetta che ho trovato dietro una confezione di formaggio Philadelphia, ma dopo un po'non ho resistito e ho aggiunto una variante...quindi non potevo chiamare la ricetta col nome riportato lì. E poi ho anche cambiato il formato di pasta, perché avevo una confezione di tortiglioni nuova che dovevo assolutamente smaltire...e questo è quello che è venuto fuori: un piatto sfizioso, delicato, ma con il retrogusto della ricotta che, secondo me, ha veramente fatto la differenza! :D

INGREDIENTI (x 2 persone)

• 160 g di tortiglioni
•  80 g di formaggio tipo Philadelphia
• 100 g di ricotta
• 150 g di pancetta dolce
• Olio extravergine d'oliva
• Sale grosso

PREPARAZIONE

Cominciate cuocendo la pasta in acqua bollente, con un cucchiaino di sale grosso. In una padella, tenendo la fiamma bassa, fate scaldare un filino d'olio d'oliva. Quando è caldo (verificate facendoci cadere alcune goccioline d'acqua) soffrigetevi la pancetta, tagliata a cubetti. (è uno dei pochi casi in cui uso l'olio insieme alla pancetta)

Quando è dorata, aggiungete la Philadelphia: fatela sciogliere con un mestolino d'acqua di cottura.

Tenendo sempre la fiamma bassissima, aggiungete la ricotta ed amalgamate il tutto (non ho potuto resistere a questa cremina ed ho ripulito a modo mio tutto il mestolino! :D)

Spegnete la fiamma. Quando la pasta sarà cotta, scolatela e versatela in padella; se volete potete riaccendere di nuovo il fuoco, sempre basso, mentre amalgamate il tutto.

Ed ecco una bella porzione di questi tortiglioni; vi consiglio la pasta rigata perché secondo me cattura meglio il condimento rispetto a quella liscia, ma potete comunque scegliere il tipo che preferite...alla fin fine sono gusti! :D Buon appetito, e divertitevi sempre a sperimentare!

Sartù di riso

Ecco un'altra delle ricette domenicali della mia infanzia, nonché un tipico piatto napoletano! :D Uno dei miei metodi preferiti per rendere super calorico un alimento sano come il riso (alla stregua degli arancini); si tratta di uno sformato di riso preparato con un sugo di pomodoro arrichito con piselli e macinato di carne, con l'aggiunta (siccome tutto ciò non bastava ancora) di cubetti di mozzarella sparsi ovunque. Consiglio di prepararlo in presenza di un numero considerevole di ospiti, perché anche una porzione molto piccola è davvero saziante. Ai fornelli! :D

INGREDIENTI ( x circa 8 persone)

• Sugo di pomodoro
• 500 g di macinato
• Un barattolino di piselli
• 2 bocconcini di mozzarella
• 400 g di riso
• Sale grosso

PREPARAZIONE

Seguite i passaggi di questa ricetta avendo cura di aggiungere la carne macinata (ovviamente in piccoli bocconcini) ed i piselli non appena versate in pentola il pomodoro. Fate cuocere il riso in acqua bollente con un cucchiaino di sale grosso; non appena è cotto, scolatelo e rimettetelo in pentola (a fuoco spento!) Versate alcune mestolate di sugo nel riso, ed amalgamate bene. Prendete una pirofila, disponendo sul fondo un po'di salsa. Poi fate uno strato di riso.

Versate sul riso altro sugo e una parte della mozzarella tagliata a dadini.

Andate avanti a strati fino ad esaurire gli ingredienti e passate in forno a calore moderato per 10 minuti, il tempo di sciogliere la mozzarella e fare una crosticina in superficie. Ed ecco a voi una porzione di sartù bella calda, con la mozzarella filante :D Una festa per il palato!

Cotolette di pollo

Le cotolette sono una delizia così facile da preparare che è un vero peccato comprarle confezionate! Da bambina erano una mia prerogativa: ogni volta che si cucinavano, sapevo che sarebbe toccato a me il divertimento di tuffarle nell'uovo e poi nel pane :D In genere preferisco evitare i fritti, ma siccome a casa preferiscono le cotolette belle dorate e croccanti, le ho cotte in padella con un filo di olio extravergine d'oliva. Impaniamo! :D

INGREDIENTI  (x 6 persone)

• 500 g di petto di pollo a fette
• 2 uova grandi
• 200 g circa di pane grattugiato
• Sale fino
• Pepe
• Olio extravergine d'oliva

PREPARAZIONE

Se avete comprato un petto di pollo intero, fatelo in tante fettine e mettetele in un piatto.

A parte battete le uova con un pizzico di sale e di pepe

Passate le vostre fettine nell'uovo, bagnandole completamente...

...e poi nel pangrattato, mettendone un po'ovunque e su entrambi i lati. Se volete potete fare una doppia panatura, ma io di solito preferisco non appesantire ulteriormente i miei piatti

Ecco una cotoletta bene impanata! E' anche a forma di cuore (più o meno) :D

Friggete le vostre cotolette in olio d'oliva caldo girandole appena dorano o, per una ricetta più leggera, cuocetele in forno a fuoco medio per 15 - 20 minuti.

Fatele scolare bene in un piatto foderato di carta da cucina o da frittura prima di servirle! Come contorno ho preparato un'insalatona, usando un cespo di lattuga pulito bene, un filo d'olio, un pizzico di sale e il succo di un limone (sostituibile con dell'aceto)

Ecco la mia cotoletta! Sarò una bimbona, ma ho voluto mangiare quella a forma di cuore :) Fatele anche voi appena potete e...buon appetito! :D

Pennette panna e prosciutto.

Oggi ho inivitato la mia amica a pranzo; è stata una cosa molto improvvisata, così ci siamo ritrovate a cucinare con quello che mi era rimasto in frigo! Volevo fare le farfalle con prosciutto e panna, ma come formato di pasta ho scelto le penne rigate perché piacciono molto alla mia ospite; inoltre, in mancanza di prosciutto, ho arrostito e sminuzzato due "teneroni" (uso il nome commerciale solo per far capire di cosa si tratti). Se lo avete, usate tranquillamente prosciutto o spalla cotta. Cominciamo a preparare! :D

INGREDIENTI  (x 2 persone)

• 150 g di penne rigate (potete usare le farfalle)
• 160 g di prosciutto cotto o spalla cotta (un pezzo)
• 200 ml di panna (ma anche meno)
• Un cucchiaino di sale grosso

PREPARAZIONE

Mettete a bollire l'acqua con un cucchiaino di sale grosso; nel frattempo fate a cubetti il vostro prosciutto (io ho triturato i "teneroni" cotti a dovere sulla piastra)

Quando l'acqua inizia a bollire, calate la pasta.

Una volta al dente, scolatela e versatela nella stessa pentola; tenendo la fiamma bassissima, aggiungete la panna...

...e amalgamate. Poi anche il prosciutto.

Mescolate fino a legare bene il tutto; togliete dal fuoco e servite caldo. Ecco la porzione di pennette che ho mangiato oggi, in barba alla dieta. Eravamo stanche ed affamate dopo la scuola e un piatto così facile, veloce e sostanzioso ci ha proprio ristorate. Da leccarsi i baffi :D

Barchette di melanzane

Era da troppo tempo che non condividevo una nuova ricetta, così ho deciso di proporvi un classico, mai vecchio e sempre buono (old but gold ;D). Sono delle melanzane ripiene che mamma preparava la domenica quando ero piccola, le adoro (anche se purtroppo devo stare attenta alla linea e quindi rinunciare spesso a questa "tradizione"!). Basta chiacchiere, non avete già l'acquolina in bocca?

INGREDIENTI

• 500 g di melanzane tonde (preferibilmente)
• 500 g di macinato a scelta
• Mezzo barattolo di pomodori pelati
• Un paio di mozzarelle
• Uno spicchio d'aglio
• Olio d'oliva
• Sale q.b.

PREPARAZIONE

Cominciate togliendo il picciolo alle melanzate e tagliandole a metà orizzontalmente, ricavando due "barchette" da ogni melanzana (io non avevo quelle tonde e ho dovuto tagliarle in più parti). Poi, con lo stesso coltello, asportate la polpa, che farete a cubetti.

In una padella sporcata d'olio d'oliva caldo, soffrigete i cubetti di melanzana...

...e in un'altra, sempre in olio caldo, cuocete le "barchette".

Spostatevi in un tegame più grande per lo step successivo: versateci i cubetti rosolati, aggiungendo la carne macinata ed un pizzico di sale fino. Scottate ancora.

Dopo poco, aggiungete anche i pelati. Cuocete per una mezz'oretta circa; a questo punto disponete in una teglia le barchette, farcendo ciascuna con abbondante ripieno. Ponete al centro uno e più cubetti di mozzarella, a seconda dei vostri gusti. Infornate a calore medio per 5 minuti, il tempo di finire la cottura e di far fondere la mozzarella. Ecco le vostre barchettine, pronte a navigare fino alle vostre papille gustative. GNAM!! :D